È appena entrata tra le nostre collane di narrativa Linee e Aste, il cui nome allude alla propedeuticità che i segni grafici elementari da sempre hanno avuto rispetto alla scrittura: tracciare le une e le altre ancor oggi costituisce l’esercizio con cui il bambino apprende a muovere la penna sulla carta, predisponendosi all’approdo finale del corsivo. Sono, le linee e le aste, prive di significato apparente; ma sono l’embrione di quella significazione che, traghettando la parola dal suono ai supporti materiali, si preserva fra le generazioni. Del resto, anche le aste e le linee dipendono dalla necessità che la condizione umana ha di porsi oltre la contingenza. Il graffito preistorico, tracciato senza motivo, ancor oggi ci dice che l’uomo già esisteva allora e che, forse, scalfendo la roccia già ambiva dare di ciò conoscenza anche a noi moderni. Fra l’elementarietà di questi tratti grafici e la letteratura, nella sua pienezza di atto consapevole e regolato, sta uno spazio estremamente vasto ma sostanzialmente unitario, occupato dalla necessità umana dell’espressione: necessità, cioè bisogno primario e insopprimibile, sia esso quello dettato dalla noia di chi fa ghirigori sull’agenda mentre telefona, sia quello di chi si interroga sui destini dell’umanità o sulla consapevolezza civile e sul ruolo della violenza nella società contemporanea. Dietro alla semplicità delle linee e delle aste si vorrebbe insomma coinvolto il peso che temi essenziali e fondativi hanno nei testi proposti dalla collana, nella convinzione che il lettore – come il paleontologo dinanzi ai graffiti rupestri – ne possa azzardare un senso riposto, ulteriore alla stessa lettera; scoprendo talvolta come, dietro una scorza dal sapore amaro, stiano inaspettatamente midolle dolcissime.

Direzione
Riccardo Drusi

Comitato Scientifico
Alvaro Barbieri (Università di Padova)
Elisabetta Biondini (Siracusa, Aletheia Ca’ Foscari)
Luciano Cecchinel (Revine Lago)
Andrea Cerica (Venezia, Aletheia Ca’ Foscari)
Rita Fresu (Università di Cagliari)
Monica Giachino (Università Ca’ Foscari Venezia)
Stefano Jossa (Università di Palermo)
Federica Leandro (Vittorio Veneto, Aletheia Ca’ Foscari)
Michela Rusi (Università Ca’ Foscari Venezia)
Federico Tanozzi (Venezia, Aletheia Ca’ Foscari)
Pier Mario Vescovo (Università Ca’ Foscari Venezia)

Ideazione e redazione editoriale
ALETHEIA LABORATORIO DI RICERCA CA’ FOSCARI
Elisabetta Biondini, Andrea Cerica, Enrico Chies, Federica Leandro, Valeria Melis, Federico Tanozzi, Alberto Camerotto