Descrizione

La Serenissima Repubblica di Venezia prese in propria potestà il bosco del Cansiglio nel 1548 per rifornire l’Arsenale: con un decreto furono spogliati i popoli dell’Alpago dei loro fondi boschivi, riservati d quel momento solo ad uso pubblico e con severe proibizioni in merito ai tagli di legname.
Con l’accordo del 1754 si volle rimediare a due situazioni disgraziate: quella del bosco del Cansiglio e quella della popolazione dell’Alpago.
Con il fallimento dell’accordo la popolazione fu definitivamente scippata del suo antico diritto di proprietà sulla magnifica foresta.
Il volume narra tutto ciò rievocando personaggi, fatti e documenti.